3 innovativi trattamenti senza aghi per una pelle del viso più luminosa e uniforme
Botox e filler non sono le uniche soluzioni per un viso dalla pelle sana e compatta. Vi sveliamo tre alternative ad alto contenuto tecnologico. Efficaci e non invasive.
Non solo Botox e filler dermici. Consigliati dagli esperti, ecco tre trattamenti senza aghi per una pelle a prova di red carpet (chiedete a Julianne Moore)
Come fanno i volti più famosi del mondo ad avere una pelle impeccabile? La maggior parte di noi è convinta che sia merito del botox, dei filler o di qualche altro trattamento iniettivo. Tuttavia, se questi ultimi sono ormai mainstream (si prevede che il mercato crescerà a un tasso annuo del 12-14% nel prossimo quinquennio), esistono varie altre opzioni meno conosciute che possono contribuire a donare una pelle tesa, compatta e dall'aspetto sano, senza bisogno di aghi.
La prova vivente? L'attrice premio Oscar Julianne Moore, che a 61 anni sfoggia ancora una pelle tonica e luminosa. Per ottenere questo risultato, ha spiegato, si affida alla radiofrequenza, un trattamento non invasivo che utilizza le onde radio per aumentare il collagene e l'elastina. “Mi guadagno da vivere anche grazie al mio viso”, ha detto. “Devo quindi assicurarmi di avere un aspetto gradevole e che i miei muscoli facciali mantengano la loro mobilità. La radiofrequenza è il modo giusto per farlo”.
Moore frequenta regolarmente Teresa Tarmey, una facialist con sede a Londra, conosciuta per i suoi trattamenti all'avanguardia. Il suo TriBella Facial, in particolare, combina tre tecniche non a iniezione che contribuiscono a migliorare la qualità della pelle a ogni età. Durante il trattamento, la radiofrequenza viene abbinata alla radiofrequenza frazionata, una tecnica di micro-needling (o micro-perforazione) in cui le onde radio sono pulsate attraverso micro-aghi per compattare la texture della pelle e stimolare la produzione di collagene. Successivamente, Tarmey applica la luce pulsata intensa per colpire le macchie e le vene filiformi. Si tratta di una combinazione particolarmente apprezzata dagli estetisti, in questo momento. “La radiofrequenza frazionata dà eccellenti risultati e si dimostra di grande efficacia nel trattamento delle irregolarità del tessuto cutaneo, delle cicatrici, delle rughe e dell'iperpigmentazione”, dice Tarmey. “Si notano netti miglioramenti a livello di texture, e anche le rughe si riducono”.
Per il medico estetico del viso Maryam Zamani, i laser sono uno strumento fondamentale per mantenere giovane la pelle. “Sono trattamenti che valgono decisamente il loro costo”, dice. “Se si vogliono ottenere dei cambiamenti nella texture, i laser frazionali e non ablativi sono la soluzione migliore”. Quello di cui al momento è più entusiasta? Moxi di Sciton, un laser delicato ma efficace, ideale per affrontare i danni del sole, la disuniformità nel tono cutaneo e, in generale, i segni dell'invecchiamento.