Acido Polilattico
L'acido polilattico (PLA) è un polimero biodegradabile e biocompatibile derivato da fonti rinnovabili come l'amido di mais o la canna da zucchero. È stato sviluppato negli anni '70, ma solo di recente ha attirato l'attenzione per la sua ampia gamma di applicazioni.
Il PLA è un polimero termoplastico che può essere formato in diversi modi, tra cui stampaggio a iniezione, estrusione e stampaggio ad iniezione-soffiaggio. Può essere utilizzato per produrre una vasta gamma di prodotti, tra cui contenitori per alimenti, imballaggi, stoviglie monouso, tessuti e persino impianti medici.
Una delle caratteristiche più interessanti del PLA è la sua biodegradabilità. A differenza dei polimeri tradizionali come il polistirolo e il polietilene, il PLA si decompone completamente in acqua e anidride carbonica in meno di un anno in condizioni ideali. Questa caratteristica rende il PLA una scelta attraente per le applicazioni che richiedono una maggiore sostenibilità ambientale.
Oltre alla sua biodegradabilità, il PLA ha anche una buona resistenza meccanica e termica, il che lo rende adatto per molte applicazioni. Ad esempio, è stato utilizzato per produrre imballaggi per alimenti che possono essere utilizzati in forni a microonde e frigoriferi, senza deteriorarsi.